Sorge ad una trentina di chilometri da Rotterdam l'ultimo arrivato nel nutrito parterre di musei nei Paesi Bassi. Il nuovo Museo Voorlinden aprirà i battenti l'11 settembre con una cerimonia in grande stile, alla quale presenzierà anche il Re William Alexander.
Ospita una collezione privata raccolta nell’arco di 50 anni, il nuovo Museo Voorlinden: istituzione voluta dal collezionista e imprenditore olandese Joop van Caldenborgh, è pronta a inaugurare domenica 11 settembre.
76 anni, il patron della Rotterdam Caldic – industria attiva su scala mondiale nel comparto chimico – ha scelto di riunire insieme, in un unico luogo, il proprio patrimonio artistico che comprende esemplari di arte moderna e contemporanea, tra cui alcune opere dell’artista italiano Maurizio Cattelan, una scultura in vetro firmata da Roni Horn e la Swimming Pool dell’argentino Leandro Erlich.
Per la progettazione del complesso museale, destinato ad accogliere anche mostre temporanee, Joop van Caldenborgh – eletto nel 2012 “uomo più influente nel mondo dell’arte olandese” – ha scelto lo studio di architettura Kraaijvanger, di base a Rotterdam. L’edificio, volutamente orientato verso la sobrietà formale e la funzionalità, dispone anche di una biblioteca, una sala per la didattica, un’area per il restauro, un auditorium e un bookshop; previsti infine un ristorante e una caffetteria.
[Immagine in apertura: Richard Serra, Open Ended, 2007-2008, Museum Voorlinden, Wassenaar, photo by Antoine van Kaam]