La rivoluzione in un balletto. Da Londra al cinema

31 Ottobre 2016


L’intenso calendario della Royal Opera House di Londra è entrato nel vivo della sua programmazione, che quest’anno offre al pubblico sei balletti e altrettante opere, unendo capolavori classici e performance di grande attualità a conferma del prestigio dell’istituzione britannica.

Dopo il grande successo riscosso dalla Norma di Bellini e da Così fan tutte di Mozart, oggi, lunedì 31 ottobre, sarà un altro affascinante balletto ad andare in scena sul palco londinese e, in contemporanea, sui grandi schermi italiani. Anche nel 2016-2017, infatti, le opere sbarcano al cinema, regalando agli spettatori la possibilità di assistere in diretta agli spettacoli messi in scena oltremanica.

In collaborazione con Nexo Digital, stasera le sale cinematografiche nostrane faranno da cornice ad Anastasia, il balletto in tre atti di Kenneth MacMillan ambientato al tempo della Rivoluzione russa e incentrato sulle vicende dell’omonima protagonista.

Lungo una linea del tempo che alterna passato e presente, gli interpreti – tra cui Natalia Osipova, Christopher Saunders, Thiago Soares e Federico Bonelli – daranno vita alla storia di Anastasia, la figlia più giovane dello zar, destinata a sperimentare lo scoppio della rivoluzione e a ricordarne, a distanza di anni, gli effetti su di sé e sulla propria famiglia. Diretta da Simon Hewett, l’orchestra della Royal Opera House si esibirà nelle musiche di Yotr Il’yich Tchaikovsky e Bohuslav Martinů, unite alla melodie elettroniche prodotte dallo studio dell’Università Tecnica di Berlino Ovest.