Gli “sconfini” di Lorenzo Mattotti a Villa Manin

Dopo l’esordio a Landerneau, presso la Fondazione Hélène et Édouard Leclerc in Bretagna, la mostra Sconfini di Lorenzo Mattotti arriva in Italia, nella cornice di Villa Manin di Passariano, a Codroipo in provincia di Udine. Curata da David Rosenberg, con la collaborazione di Giovanna Durì, la rassegna prendere il via il 29 ottobre 2016 per proseguire fino al 19 marzo 2017.

Con alcune integrazioni rispetto all’appuntamento espositivo francese, concesse da importanti collezioni private, Sconfini ripercorre l’eclettica produzione di Mattotti attraverso un corpus di circa 400 opere. Quaderni, disegni, progetti per manifesti, illustrazioni, tavole originali, tele e filmati d’animazione vengono proposti in successione lungo il percorso, delineando il ritratto di un artista che sfugge alle definizioni univoche. Pittore, illustratore, autore, viaggiatore, “curioso esploratore e sperimentatore”, Mattotti viene indagato con una modalità che privilegia la narrazione dei suoi umori e pensieri, rispetto alla più tradizionale trattazione per tappe cronologiche. Una modalità che cerca di “raccontare come la sua espressione d’artista venisse improvvisamente interrotta dal mestiere dell’illustratore, chiamato ad affrontare urgenti temi di cronaca.”

Nell’arco della propria carriera, Mattotti ha dimostrato di saper trasferire la propria creatività dal fumetto all’illustrazione dei classici della letteratura – tra cui Pinocchio di Carlo Collodi -, dal graphic design di manifesti fino a interventi per prestigiose testate internazionali.