Attraverso cinque sezioni tematiche e la presenza di opere esposte per la prima volta in Italia, la nuova mostra del museo milanese illustra la storia dell'evoluzione umana. Con un allestimento interattivo e un approccio multidisciplinare.
Con la mostra Homo sapiens. Le nuove storie dell’evoluzione umana, il MUDEC – Museo delle Culture di Milano restituisce “la stupefacente vicenda di come un mammifero bipede sia diventato cosmopolita“. Associando al patrimonio etnografico della collezione permanente il risultato di scoperte e ritrovamenti recenti, l’esposizione si propone un aggiornamento completo sulle origini dell’uomo e sulle modalità attraverso le quali è riuscito a sviluppare, alle diverse latitudini, un caleidoscopio di declinazioni culturali e linguistiche.
Con un approccio interattivo e multidisciplinare e cinque sezioni tematiche, il percorso della mostra restituisce dati relativi a discipline scientifiche eterogenee, tra cui paleontologia, archeologia, genetica, linguistica.
Aperta fino al 26 febbraio 2017, Homo sapiens tratteggia “la grande carta storico-geografica delle migrazioni che condussero alla diffusione planetaria dell’uomo moderno“, dedicando a questo specifico tema l’apertura della mostra. La prima sezione, infatti, dall’evocativo titolo Migranti da due milioni di anni, prende avvio dal fenomeno della locomozione bipede completa, raccontando di come “strani primati di grossa taglia fuoriescono dall’Africa e colonizzano il Vecchio Mondo“. Un viaggio intrapreso poco meno di due milioni di anni fa e ancora in progress.