A Torino, autunno fa rima con Artissima
Puntuale come sempre, torna una delle fiere d’arte contemporanea più note al mondo. Trasformando la città torinese in una girandola di eventi creativi, fra mostre, appuntamenti fieristici ed eventi.
La 23esima edizione di Artissima si prepara ad alzare il sipario. Dal 4 al 6 novembre, l’Oval di Torino farà da cornice a una delle fiere d’arte più attese e frequentate, con cui Sky Arte HD rinnova anche quest’anno la media partnership.
I 20mila metri quadrati delle sede in zona Lingotto accoglieranno ben 193 gallerie provenienti da 34 Paesi, dando spazio a oltre 2mila opere in mostra. Diretta da Sarah Cosulich, la kermesse torinese sarà organizzata in quattro sezioni, sottoposte al vaglio del comitato fieristico composto da Isabella Bortolozzi, Paola Capata, Guido Costa, Martin McGeown, Pedro Mendes, Gregor Podnar e Jocelyn Wolff.
Le gallerie più consolidate troveranno visibilità nella Main Section, mentre quelle emergenti e quelle attive da meno di cinque anni saranno rispettivamente protagoniste di Dialogue e New Entries. Le gallerie specializzate in edizioni e multipli, d’artista, invece, faranno parte di Art Editions.
La sezione Present Future vedrà gli artisti emergenti concorrere all’ambito Premio illy Present Future, mentre Back to the Future ospiterà le mostre personali dei grandi pionieri dell’arte contemporanea, con un focus sul periodo compreso fra il 1970 e il 1989. Per 4m accenderà i riflettori sul linguaggio performativo, rappresentando un unicum nel panorama fieristico internazionale, e, tra i progetti speciali, non va dimenticato Flying Home, l’intervento di Thomas Bayrle all’aeroporto di Caselle.