Archeologia ad arte, in Gargano

3 Dicembre 2016


Prosegue il viaggio del progetto Casa Futura Pietra, ideato da Giusy Caroppo per dar vita a un museo di arte contemporanea diffuso sul territorio pugliese. A fare da sfondo alla nuova tappa dell’iniziativa è il Parco Nazionale del Gargano, dove le cavità degli Ipogei Capparelli, a Siponto, accolgono gli interventi di un gruppo di artisti contemporanei.
Un metodo originale e di grande impatto visivo per regalare nuova vita a un affascinante sito archeologico, unendo Natura e creatività.

Proprio come avviene nell’opera realizzata da Anne e Patrick Poirier, autori di una sorta di tempio magico nelle profondità della terra. Daniela Corbascio, invece, usa il neon per creare un’efficace interazione con lo spazio.
Suono, colore e luce sono gli elementi cardine delle proposte di Archivio Italiano Paesaggi Sonori, Jason Middlebrook e Andrea Aquilanti, mentre Agnese Purgatorio ricorre al video per raccontare il genocidio armeno e Igor Imhoff trasforma il volto della Basilica di Siponto con le sue animazioni. Il tema della migrazione è al centro della Sacra Famiglia di Francesco Schiavulli (nell’immagine in apertura), un emozionante ritratto dei migranti approdati in Puglia.