8 Gennaio 2017
A partire dal 12 gennaio, la celebre tavola 'Cristo come Salvator Mundi' di Leonardo da Vinci resterà eccezionalmente esposta presso il complesso monumentale Donnaregina - Museo Diocesano di Napoli. Fino al 31 marzo 2017.
Sono trascorsi ben 34 anni dalla mostra Leonardo e il leonardismo a Napoli e a Roma, ospitata presso il Museo nazionale di Capodimonte. Finalmente, con l’arrivo del 2017 il capoluogo campano torna a celebrare il gigante dell’arte italiana.
Proveniente dalla ex collezione del Marchese De Ganay, l’olio su tavola di noce Cristo come Salvator Mundi eseguito da Leonardo da Vinci e da un collaboratore sarà esposto presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, fino al 31 marzo 2017.
Leonardo a Donnaregina – I Salvator Mundi per Napoli – questo il nome dell’evento espositivo, in apertura il 12 gennaio prossimo – presenterà il capolavoro del Maestro di Vinci insieme a una selezione di altri lavori provenienti dalla sua bottega.
Nella cornice partenopea saranno infatti esposti anche il Cristo Benedicente, attribuito al pittore messinese Girolamo Alibrandi, la tavola raffigurante il Cristo fanciullo – opera del pittore noto con l’appellativo di Salaì, tra i più controversi collaboratore di Leonardo – e una serie di lavori di pittura realizzati da allievi leonardeschi, tra i quali Marco d’Oggiono.
Nel percorso espositivo, inoltre, troveranno posto anche tre preziosi fondi grafici.
Si tratta del Codice Corazza, risalente al 1640 e proveniente dalla Biblioteca Nazionale di Napoli, del Codice Fridericiano, custodito presso la Biblioteca di Area Umanistica dell’Università Federico II, e del testo Napoli antica e moderna, redatto dall’Abate Domenico Romanelli nel 1815.
Finalizzata ad un aggiornamento del processo di studi intorno al Cristo Benedicente, da sempre al centro dell’attenzione degli studiosi leonardiani e della comunità artistica, la mostra è stata sostenuta da S.E.R. il Cardinale Crescenzio Sepe. A promuoverla l’Arcidiocesi di Napoli e il Museo Diocesano, con il contributo della Regione Campania, la collaborazione della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/MADRE Napoli e della Scabec.
[Immagine in apertura: Leonardo da Vinci (1452 – 1519) e collaboratore, Cristo come Salvator Mundi, dettaglio, olio su tavola di noce, collezione privata (Ginevra, Svizzera)]