La creatività a tutto campo negli anni ruggenti dell’Art Déco
12 Febbraio 2017
Dopo l'appuntamento dedicato al Liberty, Forlì conferma il proprio interesse verso i primi decenni del Novecento con la mostra Art Déco. Gli anni ruggenti in Italia, in programma fino al 18 giugno 2017 presso i Musei San Domenico.
Attraverso arredi, ceramiche, vetri, metalli lavorati, tessuti, bronzi, stucchi, gioielli, argenti, abiti e prototipi industriale, tutti realizzati tra il 1919 e il 1929, l'esposizione riaccende i riflettori su uno stile che godette di successo e ampia diffusione anche in Europa e negli Stati Uniti.
Alberto Martini: Ritratto di Wally Toscanini, 1925 pastello su carta, 131 x 204 cm collezione privata
Renato Bassanelli: Piatto con volto femminile, 1920, terracotta dipinta e invetriata, cm 5×23 (diam). Wolfsoniana – Palazzo Ducale Fondazione Regionale per la Cultura
Anselmo Bucci: Rosa Rodrigo (La bella), 1923, olio su tela, courtesy Matteo Mapelli – Galleria Antologia, Monza
Mario Cavaglieri, Piccola russa, 1919-20, olio su tela. Collezione privata.
Tamara de Lempicka: Saint-Moritz 1929 olio su tavola Orléans, Musée des Beaux-Arts
Tamara de Lempicka: La sciarpa blu, 1930, olio su tavola, 56,5 x 48 cm, collezione privata
Felice Casorati: Raja, 1924-1925 tempera su tavola, collezione privata
Demetre Chiparus, Danzatori con abiti orientali e cembali, 1920-30, bronzo e marmi. Collezione privata
Gio Ponti: La conversazione classica, 1925, maiolica Sesto Fiorentino, Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia
Roberto Rosati e Ferruccio Palazzi: Vaso con gallo, 1922 ca., terracotta dipinta e invetriata cm 40×24. Wolfsoniana – Fondazione Regionale per la Cultura e lo Spettacolo
Romeo Berardi: Piatto con cerbiatti ,1924, terracotta dipinta e invetriata, cm 28 (diam). Wolfsoniana-Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Genova
Galileo Chini, Grande cache-pot con le salamandre per le Terme Berzieri di Salsomaggiore Terme, 1925, maiolica. Collezione privata