Mancano poche ore all’inaugurazione ufficiale della rassegna dedicata alla Collezione Klewan nella capitale austriaca. Un’incredibile raccolta di ritratti appartenente a un gallerista d’eccezione.
Si preannuncia una mostra davvero straordinaria quella che, dal 17 febbraio all’11 giugno, troverà dimora presso l’Orangerie del Belvedere di Vienna. Il motivo è da ricercarsi nelle opere esposte, provenienti da una delle collezioni più prestigiose al mondo.
The Klewan Collection. Portrait(s) of Modernism rende omaggio alla raccolta di capolavori intitolata a Helmut Klewan, intenditore d’arte e gallerista che, nel corso dell’ultimo quarantennio, ha riunito un incredibile numero di opere incentrate sul tema del ritratto e realizzate dagli artisti che hanno scritto la storia del modernismo.
I 193 lavori in mostra, firmati da una cinquantina di autori, testimoniano l’evidente originalità di questa collezione, in cui confluiscono artisti conosciuti a tutte le latitudini – come Francis Bacon, Giorgio de Chirico, Jean Dubuffet e Pablo Picasso –, ma anche personalità meno conosciute come Armand Francois Henrion.
Un altro aspetto peculiare che caratterizza la raccolta è la presenza di un importante nucleo di lavori afferenti al panorama creativo austriaco sviluppatosi dopo il secondo conflitto mondiale. Di stanza a Vienna e a Monaco, Helmut Klewan è entrato in contatto diretto con i principali artisti del territorio – da Maria Lassnig ad Arnulf Rainer sino a Friedensreich Hundertwasser – contribuendo, nel ruolo di gallerista, a promuovere l’arte austriaca anche all’estero.
[Immagine in apertura: Armand François Joseph Henrion, Self-portrait as Pierrot, particolare, Collection Klewan]