Anche il graphic design scende in campo, impiegando il proprio potenziale e lo straordinario potere attrattivo che gli è proprio, per attestare come la disparità di genere resti un fenomeno in attesa di azioni e risposte. In Egitto, ma non soltanto...
Prende il nome di Finding Her, la campagna di illustrazioni messa a punto dal duo di illustratori giapponesi IC4Design, insieme all’agenzia di marketing DDB, per UN Women Egypt. Il programma delle Nazioni Unite dedicato alla condizione femminile, attivo a supporto di autorità locali, agenzie governative, organizzazioni indipendenti per contrastare tutte le forme di violenza sulle donne e le discriminazioni di genere nei vari ambiti della società, ha infatti scelto di avvalersi del contributo visivo offerto da tre manifesti, per perseguire un obiettivo specifico.
L’intento, infatti, è quello di mettere in evidenza, in modo immediato, quanto ridotta sia presenza delle donne nei luoghi di lavoro. La sfida lanciata dalla coppia di graphic designer è individuare l’unica figura femminile rappresentata nelle opere grafiche. Uno sforzo non indifferente, che incoraggia verso un’osservazione lunga e scrupolosa, e che finisce per dare pieno risalto alla netta prevalenza del numero degli uomini. Una modalità, tanto semplice quanto efficace, per documentare come, dall’aula di un parlamento a una base aerospaziale fino a un’industria farmaceutica, in Egitto e non solo, il gap di genere continui a essere estremamente incidente nel mondo del lavoro e delle professioni.