La pittura cinese contemporanea si presenta a Mantova

1 Aprile 2017


Bian Qing, Cai Lei, Chen Ke, Fang Lijun, Li Changlong, Luo Quanmu, Ma Ke, Ma Lingli, Tan Ping e Zhou Chuny sono i dieci protagonisti della mostra 无界 – Unbounded. Curata da Zhu Tong e Eleonora Battiston, con il coordinamento di Simona Gavioli, la rassegna fa luce sulla scena pittorica cinese contemporanea, andando a comporre un quadro aggiornato nella città di Mantova. Aperta fino al 1 maggio 2017, l’esposizione occupa i prestigiosi spazi della Casa del Mantegna, dimora costruita dal celebre artista a partire dal 1476 su un terreno donatogli dal Marchese Ludovico II Gonzaga.

I pittori in mostra appartengono a tre generazioni distinte; ad accomunarli la scelta di recuperare un legame con le proprie radici. Tale volontà si traduce nella centralità dei soggetti naturalistici e l’importanza del vuoto. Zhou Chunya (1955), celebre per i suoi “cani verdi”, Tan Ping (1960), Fang Lijun (1963), autore di numerosi autoritratti, e Luo Quanmu (1965) hanno in comune l’esperienza della Rivoluzione. Il loro stile è influenzato da correnti occidentali, come l’astrattismo e la Pop Art.
Nati negli anni Settanta, ed emersi all’inizio di questo millennio, Ma Ke (1970), Li Changlong (1975) e Chen Ke (1978) incarnano invece la figura degli artisti catapultati nel pieno del boom economico cinese. Rappresentati da galleristi internazionali, si muovono in un turbine di mostre, fiere ed eventi in giro per il mondo. La generazione emergente, infine, è rappresentata da Bian Qing (1983), Cai Lei (1983) e Man Ling (1989), autori in bilico tra tradizione e innovazione.

Avvalendosi di un linguaggio contemporaneo, in alcuni casi mutuato da ispirazioni occidentali, le opere della mostra di Mantova metteranno in evidenza anche il ruolo rivestito dalla globalizzazione, dalle migrazioni e dal maggiore dialogo con l’Occidente. Questi fenomeni di livello planetario hanno inciso anche sulla produzione degli artisti in mostra, senza tuttavia recidere i contatti con l’eredità culturale del loro Paese.