Cinquanta diversi musei e archivi europei hanno unito le forze, per dar vita a una raccolta online di oltre due milioni di fotografie: dai dagherrotipi ai reportage, un secolo di storia del mezzo artistico è ora liberamente consultabile su Europeana Photography.
Oltre due milioni di fotografie scattate in 34 Paesi differenti; 100 anni di storia della fotografia, raccontata attraverso gli scatti conservati in piu di 50 musei del Vecchio Continente: sono gli strabilianti numeri di Europeana Photography, archivio online che promette di rivelarsi una risorsa cruciale per gli studiosi – e gli appassionati – dell’arte dell’obiettivo.
L’iniziativa, promossa da Photoconsortium, Consorzio internazionale per il patrimonio fotografico, è l’ultima aggiunta in ordine di tempo al già vastissimo archivio Europeana Collections, una biblioteca digitale che contiene un vastissimo corpus di materiali relativi ad arte, musica e moda.
Tra le istituzioni che partecipano al progetto ci sono realtà molto note nel settore della fotografia, a cominciare dall’italiana Fratelli Alinari, considerata la prima agenzia fotografica al mondo. Non mancano neppure le fotografie di tanti autori famosi, da Julia Margaret Cameron e Eadweard Muybridge, senza dimenticare Louis Daguerre e Man Ray. Per orientarsi nella vastissima raccolta, il sito offre diversi strumenti: oltre a una ricerca avanzata, gli editor del sito – e del relativo blog – suggeriscono periodicamente una serie di interessanti focus, a partire dai quali “lanciarsi” nell’esplorazione dell’intero archivio digitale: dagli studi botanici dello scienziato e fotografo tedesco Wilhelm Weimar (suoi gli splendidi gigli screziati in apertura), alla mostra virtuale Photography in the Machine Age, una carrellata di foto d’epoca che racconta la vita nelle fabbriche all’inizio del Novecento.