Ispirata al lavoro di uno dei galleristi più noti in epoca recente, la mostra allestita presso l’antica chiesa medioevale oggi sede della Pinacoteca Civica offre una panoramica sul suo lavoro e sugli artisti che accompagnano la sua attività.
Si intitola Have a Nice Time. Da Kounellis a Shiota la rassegna ospite di Palazzo San Francesco a Domodossola fino al prossimo 15 ottobre. Come recita il sottotitolo, Lavoro e passione di Mimmo Scognamiglio in 20 anni di galleria, la mostra prende spunto dall’intensa attività del gallerista napoletano, punto di riferimento sulla scena contemporanea.
La mostra presenta un nucleo di 24 opere e installazioni selezionate in collaborazione con Scognamiglio, fondatore di un vero e proprio asse galleristico fra Napoli e Milano e abile conoscitore delle dinamiche creative attuali. I lavoro esposti suggeriscono affascinanti spunti di lettura attraverso cui interpretare la storia dell’arte degli ultimi vent’anni, rappresentata dagli autori che dal 1995 a oggi si sono alternati nelle gallerie di Scognamiglio.
L’obiettivo della rassegna è tentare di dare una risposta a una delle domande più complesse e delicate di sempre: a cosa serve l’arte? L’ipotesi racchiusa implicitamente nelle opere in mostra associa il gesto creativo a uno stimolo a trovare se stessi, mettendo così sullo stesso piano artisti, appassionati, collezionisti e anche, appunto, galleristi.
Chiharu Shiota, Antony Gormley, Mimmo Paladino, Jannis Kounellis, Giovanni Manfredini, Julian Opie e Massimo Kaufmann sono solo alcune delle personalità che animano l’esposizione, offrendo al pubblico una summa delle molteplici ricerche artistiche condotte nell’ultimo ventennio.
[Immagine in apertura: Jenni Hiltunen, Yet Untitled, 2016. Olio su tela, 170 x 200 cm]