Corpo e bellezza raccontati da sei fotografi

6 Maggio 2017


Temi millenari e fonte di ispirazione per la ricerca di intere generazioni di artisti, la fisicità del corpo e le tante sfumature della bellezza, intesa come ambito ideale estetico, costituiscono anche il fil rouge di Skin Deep, la mostra collettiva allestita fino al 3 giugno negli ambienti di VisionQuesT 4rosso a Genova.
Alessio Delfino, Flor Garduño, Herbert List, Nicolò Paoli, Ninni Pepe e Patrick Willocq hanno saputo restituire, attraverso i loro obiettivi, l’incredibile varietà di esperienze connesse alla dimensione corporea e al dialogo senza tempo instaurato da quest’ultima con l’idea di bellezza.

Gli scatti metafisici di List (di cui proponiamo un esempio in apertura), una delle icone della fotografia omoerotica, affiancano le simbologie naturali associate da Garduño alle forme femminili, mentre le simbologie evocate dal ciclo The Form’s Machine di Ninni Pepe fanno da contraltare alla riflessione di Patrick Willocq sul concetto di femminilità. Infine, i corpi immortalati da Alessio Delfino ricorrendo a sapienti effetti luminosi si alternano agli originali effetti materici assegnati da Nicolò Paoli alle sue immagini.