Resterà aperta fino al 25 agosto 2017 alla LOEWE gallery di Madrid la mostra "Minor White: metaphors". Esposte 40 stampe originali dell'artista e teorico che ha esercitato una notevole influenza sulla fotografia del Novecento.
In occasione di PHotoEspaña – Festival internacional de fotografia y artes visuales giunto alla 20esima edizione, la Loewe Gallery di Madrid – al civico 8 dell’animata Gran Via – ospita un appuntamento di notevole richiamo. Per la prima volta nella storia della Spagna, è infatti stata promossa una personale dedicata al fotografo statunitense Minor White, tra le figure di maggiore rilievo del contesto internazionale del Novecento.
Artista, ma anche curatore, editore, critico e docente appassionato, White viene indagato a Madrid attraverso 40 stampe originali.
Grazie a eccezionali prestiti della galleria Howard Greenberg e di collezioni private, questo corpus di opere permetterà di cogliere i tratti salienti del suo stile. I lavori selezionati per Minor White: metaphors, infatti, includono le prime vedute della città, gli studi del corpo maschile, le rappresentazioni astratte della natura, aprendo un varco nella sua produzione contrassegnata da “uno spettro straordinariamente ricco di neri, bianchi e grigi“.
Particolarmente interessato al potenziale simbolico della fotografica che alla rappresentazione della realtà, Minor White è noto anche le importanti collaborazioni all’attivo, tra cui quelle con Algfred Stieglitz ed Edward Weston. La sua fama, inoltre, è legata alla rivista specializzata Aperture: da lui fondata nel 1952, insieme ad Ansel Adams, i Newhall, Dorothea Lange e Barbara Morgan, si impose come mezzo di diffusione del lavoro di numerosi autori del secondo dopoguerra.