18 Giugno 2017
Come si è evoluto lo stile nel periodo intercorso dalla caduta del Muro di Berlino fino all'avvio del nuovo Millennio? Cosa è avvenuto nella fotografia di moda e costume in seguito al passaggio al digitale? Il Barberino Designer Outlet risponde attraverso gli scatti del fotografo francese Michel Haddi.
Inserita nel calendario ufficiale di Pitti Immagine Uomo 92 e aperta, a ingresso libero, fino al 30 luglio prossimo, la mostra POP STYLE ICONS: 30 anni di icone da Kate Moss a David Bowie negli scatti di Michel Haddi è il nuovo appuntamento espositivo ospitato da McArthurGlen Barberino Designer Outlet.
Sviluppato in collaborazione con la galleria ONO arte contemporanea e allestito negli spazi del noto outlet di Barberino di Mugello, in provincia di Firenze, il percorso si articola in 41 fotografie – riprodotte in diversi formati – che ricostruiscono il profilo del celebre fotografo di moda e costume francese, classe 1956.
Una carriera, la sua, che si è intrecciata con i più significativi passaggi storici dell’ultimo trentennio, come testimonierà la mostra, contrassegnata anche dal “fatale” passaggio dall’analogico al digitale e all’avvio dell’era di internet.
A testimoniare il suo distintivo sguardo, intimo e personale, sono stati scelti più di oltre 30 personaggi, figure che provengono da un archivio sterminato di volti noti e meno noti. Nell’eterogeneità dei soggetti rappresentati, queste immagini sono accomunate “dal taglio contemporaneo e sempre attuale di Haddi, dalla sua volontà di inventare storie, di far vivere lo scatto anche al di fuori dell’immagine fotografica.” Una modalità che rende evidenza della trasformazione avvenuta nella cultura visuale delle riviste patinate degli ultimi trent’anni, alcune delle quali – come Vogue, The Face, GQ, Sunday Times, Tatle – possono annoverare proprio Michel Haddi tra i propri fotografi.