Il borgo siciliano di Marzamemi è pronto a trasformarsi nella “sala a cielo aperto più grande e più a sud d'Europa”, grazie alla XVII edizione del Festival Internazionale del Cinema di Frontiera. Dal 24 al 30 luglio.
Con 80 film provenienti da tutto il mondo in programmazione – tra corti, lungometraggi e documentari – di cui 20 in anteprima, una retrospettiva, 15 incontri con autori del cinema e della letteratura, 2 workshop, 2 concorsi e altrettante giurie coinvolte si rinnova, nella località siciliana di Marzamemi (Siracusa), l’appuntamento con il Festival Internazionale del Cinema di Frontiera. Distribuita nell’arco di 7 giorni – dal 24 al 30 luglio 2017 – e giunta alla XVII edizione, la kermesse trasforma il borgo marinaro del comune di Pachino nella “sala a cielo aperto più grande e più a sud d’Europa”.
Curato da Nello Correale, ideatore e direttore artistico, il Festival quest’anno sarà arricchito dalla presenza di ospiti come Tea Falco, i registi Mimmo Calopresti, Fabio Mollo, Roland Seijko, produttori di Sky, Fox, Leone film e da figure di rilievo istituzionale, come Giuseppina Troccoli della direzione generale cinema del Mibact.
La retrospettiva in programma, articolata in 6 proiezioni, è dedicata al regista e sceneggiatore Marco Ferreri; tra le pellicole annunciate si segnalano il film italiano La stoffa dei sogni – per la regia di Gianfranco Cabiddu, con le interpretazioni di Sergio Rubini e Ennio Fantastichini, fresco vincitore del premio Globo d’Oro; L’ordine divino di Petra Volpe – in anteprima italiana – e, da Israele, Tempesta di sabbia diretto da Elite Zex.