Verso Venezia 74: Leone d’Oro alla carriera a Jane Fonda e Robert Redford

18 Luglio 2017


Precederà la proiezione del film Our Souls at Night, diretto da Ritesh Batra e presentato Fuori Concorso alla 74. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, la consegna dei Leoni d’oro alla carriera che il Cda della Biennale, su proposta del Direttore Alberto Barbera, ha deciso di assegnare a Jane Fonda e Robert Redford.
Venerdì 1 settembre, nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia, le due star del cinema internazionale saranno dunque omaggiate con un riconoscimento che premia le loro qualità artistiche e umane.

Nel caso dell’attrice Jane Fonda (nell’immagine in apertura, fonte Wikipedia), Barbera ha voluto sottolineato come il Leone d’oro intenda essere “un tributo doveroso all’impegno personale e alle brillanti qualità di un’interprete che ha saputo dar vita a personaggi indimenticabili, controversi e disparati, dando prova di un’incessante capacità di reinventarsi, pur rimanendo fedele a se stessa, ai propri valori, al proprio indiscusso talento d’artista“, mettendo in evidenza come la sua esistenza sia “segnata da passioni intense, vissute all’insegna dell’indipendenza da ogni forma di conformismo, con una generosità toccante e vulnerabile. Di volta in volta, attivista politica e sociale, sex symbol, scrittrice, icona femminista, produttrice, profeta dell’esercizio fisico, ma soprattutto attrice di straordinario successo e non comune talento, Jane Fonda è tra le maggiori protagoniste della scena cinematografica contemporanea“.

Regista, attore, ma anche produttore – proprio Our Souls at Night è realizzato dalla sua società Wildwood Enterprises, insieme a Finola Dwyer di Wildgaze Films – lo statunitense Redford è anche “ispiratore e fondatore di quel brillante esperimento cinematografico chiamato Sundance: sia di fronte che dietro alla macchina da presa, sia quando ha difeso la causa del cinema indipendente o quella del nostro pianeta, Robert Redford ci ha accompagnato attraverso cinquant’anni di storia americana con una combinazione di rigore, intelligenza e grazia che resta insuperabile.” Così ancora Barbera ha motivato la scelta del Cda della Biennale, soffermandosi anche sulle qualità artistiche dell’interprete e definendolo un “attore istintivo e allo stesso tempo riflessivo, dotato di una scrupolosa attenzione per il dettaglio, come regista Redford ha dimostrato di essere un eccezionale narratore. La sua dedizione ai personaggi e alle storie è andata di pari passo con l’impegno e la passione per la complessa bellezza e per i valori del nostro mondo in continua evoluzione”.

In attesa di scoprire tutte le novità della prossima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, sono già noti i primi dettagli sull’opera nella quale Fonda e Redford hanno recitato insieme. Basato sul romanzo di Kent Haruf, adattato per lo schermo da Scott Neustadter e Michael H. Weber (Colpa delle stelle), il film Our Souls at Night presenta la vicenda della vedova Addie Moore (Fonda) e del suo vicino di casa, il vedovo Louis Waters (Redford), che, per lungo tempo, avevano avuto solo sporadici contatti.