Edito per BeccoGiallo e firmato dalle giovani fumettiste napoletane Rachele Morris e Marcella Onzo, il fumetto "Anna Magnani" delinea nelle sue 160 pagine un ritratto dalla grande attrice. Tra passione e introspezione.
La straordinaria personalità e l’opera di Anna Magnani continuano a esercitare un grande fascino ancora oggi, come testimoniano la mostra in corso fino al 22 ottobre alla Sala Zanardelli nel Complesso del Vittoriano di Roma e la recente pubblicazione di una biografia a fumetti.
A cimentarsi con il racconto della vita dell’attrice – premio Oscar per La rosa tatuata di Tennesee Wiliams – sono state le fumettiste napoletane Rachele Morris e Marcella Onzo. La graphic novel, opera d’esordio delle due autrici, è frutto di una lunga ricerca condotta attraverso l’approfondimento della produzione cinematografica, teatrale e televisiva della grande attrice e l’analisi delle biografie pubblicate negli anni scorsi.
La “formula” scelta dal duo restituisce la vicenda umana e artistica di Anna Magnani nella forma di un’intervista immaginaria. Ricorrendo esclusivamente al bianco e nero, Morris e Onzo ripercorrono alcune delle tappe della sua prolifica carriera, costellata di incontri e amicizie con i grandi nomi del suo tempo – tra cui Totò, Roberto Rossellini che la scelse in “Roma città aperta”, Luchino Visconti, Pier Paolo Pasolini e Federico Fellini – senza rinunciare a dare rilievo anche alla dimensione introspettiva e privata della sua personalità.