Da una foto postata online ha avuto inizio "l'avventura" del nuovo progetto congiunto degli artisti Melkio e Yuri Segalerba: i loro "cement heroes" offrono una visione inattesa dei grandi spazi urbani, spesso abbondati o degradati, così diffusi nel mondo.
Risultato di un progetto congiunto degli artisti Melkio & Yuri Segalerba, la mostra Cement Heroes ha aperto i battenti il 7 settembre alla Sala Dogana di Palazzo Ducale, a Genova; resterà visitabile in questa sede, a ingresso libero, fino al al 24 settembre 2017. Dall’incontro tra i due autori, legati da una profonda e duratura amicizia, è nata la collezione di opere esposte: le fotografie scattate da Yuri Segalerba in contesti urbani complessi in giro per il mondo sono state rivisitate, e decostruite, da Melkio.
Dai palazzi infiniti dei quartieri popolari, dalle zone abbandonate, dagli ambienti post-industriali unificati, a tutte le latitudini, dal vasto impiego del cemento hanno così preso forma dei veri e propri Cement Heroes. Questi eroi di cemento, “guerrieri robot dai poteri speciali forgiati da un’immaginazione che, nonostante tutto, sopravvive e ci tiene vivi“, danno così vita a un nuovo scenario urbano.
Come ha affermato lo stesso Yuri Segalerba, ripercorrendo la genesi del progetto, “la cosa che mi ha sempre colpito è che le foto dove prima vedevo solo edifici, dopo essere passate attraverso la fantasia di Melkio non mi sembrano più le stesse. Ora quando scendo in strada armato di macchina fotografica le periferie non sembrano più così fredde. Da dietro le finestre dei palazzi gli occhietti di teneri robot mi sorridono e mi distraggono dalle forme architettoniche chiedendomi di portarli davanti all’immaginazione di Melkio“. Come spesso accade, l’idea arriva per caso, quando meno ce l’aspettiamo.