La seconda edizione di The Big Draw Italia renderà il disegno assoluto protagonista di un appuntamento all'insegna della creatività. A partire da Milano, con un programma che farà tappa in tutta Italia.
Dal disegno sull’acqua, con l’antica arte del Suminagashi, al percorso sensoriale nei Giardini Indro Montanelli di Milano; dalla creazione dei colori della Natura – l’acquerello botanico – a cura della Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco, alla realizzazione del maxi-disegno sul “muro dei colori”, fino alle sperimentazioni con lo zootropio: versatilità e creatività sono gli ingredienti fondamentali delle prime due giornate di The Big Draw Italia, il festival del disegno a cura di Fabriano pronto a partire, il 16 e 17 settembre, dal capoluogo lombardo.
Fondato nel 2000 in Inghilterra, The Big Draw è un ente di beneficenza attivo “nella promozione di una campagna internazionale a sostegno del linguaggio universale del disegno come strumento di apprendimento, come forma di espressione e di invenzione“.
Il progetto, giunto alla seconda edizione, proseguirà con il suo carico di proposte fino al 15 ottobre, con eventi collaterali che si svolgeranno in tutta Italia, resi possibile grazie alla fattiva collaborazione con musei, associazioni, accademie e istituti d’arte invitati dall’azienda Fabriano. Complessivamente saranno 330 gli appuntamenti quest’anno.
Nel primo weekend di apertura, intanto, i riflettori sono puntati su Milano, il cui weekend sarà animato da una vera e propria “maratona creativa” che promette di coinvolgere ospiti di tutti le età, indipendentemente dalle proprie capacità creative. Il programma si snoda tra workshop, laboratori a ciclo continuo, talk e performance con artisti e illustratori.