La Spezia dedica una suggestiva rassegna monografica alla fotografa vincitrice nel 2011 del World Press Photo con il celeberrimo ritratto di Bibi Aisha, la giovane donna afghana dal volto sfigurato.
Nuovo appuntamento con la fotografia contemporanea alla Fondazione Carispezia. Stavolta la sede spezzina ospita la mostra personale di Jodi Bieber, autrice sudafricana i cui scatti narrano con efficacia e grande impatto visivo la sua terra d’origine.
Curata da Filippo Maggia e allestita dal 2 dicembre al 4 marzo, l’esposizione, dal titolo Between Darkness and Light. Selected Works: South Africa 1994 –2010, riunisce oltre 100 fotografie in bianco e nero e a colori che ripercorrono la storia recente del Sudafrica.
La mostra accende i riflettori su quattro serie complete fra le più iconiche della produzione di Bieber: Between dogs & wolves ‒ Growing up with South Africa, Going home ‒ Illegality and Repatriation, Women who murdered their husbands e Soweto. Un racconto per immagini che, dall’Apartheid sino quasi ai giorni nostri, restituisce le atmosfere di un Paese in piena crescita economica ma dilaniato da vecchi e nuovi conflitti.