Freud diventa soggetto teatrale, al Piccolo di Milano

21 Gennaio 2018


Parte del Premio Giornalistico Nazionale di Critica Teatrale – un concorso riservato a redattori e redattrici culturali under 36 promosso dal Network Lettera 22 – lo spettacolo Freud o l’interpretazione dei sogni calcherà il palcoscenico del Piccolo Teatro Strehler, a Milano, dal 23 gennaio al 11 marzo.
Diretta da Federico Tiezzi e interpretata da Umberto Ceriani, Nicola Ciaffoni, Marco Foschi, Giovanni Franzoni, Elena Ghiaurov, Fabrizio Gifuni, Alessandra Gigli, Michele Maccagno, David Meden, Valentina Picello, Bruna Rossi, Stefano Scherini, Sandra Toffolatti e Debora Zuin, l’opera è un’elaborazione del lavoro principale del fondatore della psicoanalisi.

Prodotto dal Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, lo spettacolo si propone come “una Bibbia della nostra contemporaneità: il racconto dell’uomo che decide di fare chiarezza guardandosi dentro“, ha affermato l’autore Stefano Massini, che per questo nuovo lavoro artistico ha scelto di combinare un testo chiave del Novecento con altri suoi scritti.
Durante lo spettacolo, Freud analizza i sogni, racconta le visite con i suoi pazienti, racconta i propri stessi sogni – ha proseguito Massini. – Ma il gioco di meccanismi, per cui tutto ciò che nel sogno appare camuffato è in realtà profondamente motivato da metafore, è di una poesia strepitosa. Il modo in cui questi personaggi si presenteranno a Freud è come un mosaico di casi e di personaggi diversi, ciascuno dei quali porta un enigma. È un’umanità ricchissima, di età diverse, che dà origine a racconti in certi casi lucidissimi, in altri casi profondamente grotteschi che Freud cerca di risolvere come se fossero dei casi polizieschi.”