A Londra, tutti i segreti dell’arte “dal vivo”

3 Gennaio 2018


In occasione del suo 250esimo anniversario, la Royal Academy of Arts di Londra offre al pubblico una mostra suggestiva, che ripercorre la storia dell’arte “dal vivo”, affiancando agli artisti di ieri gli autori di oggi, lungo una linea del tempo che dall’epoca ottocentesca raggiunge i giorni nostri.

From Life, allestita fino all’11 marzo, guarda all’evoluzione delle opere realizzate in presa diretta e ispirate a un modello o a un contesto reale, prendendo in esame anche i capolavori tratti dalla raccolta della Royal Academy of Arts. A questi si sommano alcuni interventi che affondano le radici nella contemporaneità, come quello di Jeremy Deller intitolato Iggy Pop Life Class, andato in scena al Brooklyn Museum nel 2016 (nell’immagine in apertura, photo by Elena Olivo).

Puntando i riflettori su pratiche artistiche diverse, la mostra riunisce opere connesse alla materialità del soggetto e firmate, tra gli altri, da Lucian Freud e da numerosi artisti legati all’istituzione inglese come Jenny Saville, Antony Gormley, Chantal Joffe e Gillian Wearing.

Non manca il riferimento al futuro, con il progetto messo a punto da Yinka Shonibare, Humphrey Ocean e dall’architetto Farshid Moussavi. I visitatori possono così avere un assaggio delle potenzialità creative di strumenti tecnologici quali HTC Vive e Tilt Brush di Google, che forniranno agli artisti nuovi strumenti di lavoro, superando una serie di limitazioni fisiche e offrendo tecniche tutte da esplorare.