Per celebrare i 600 anni dal concorso con cui Brunelleschi si aggiudicò la costruzione della Cupola più famosa di Firenze, l’Opera di Santa Maria del Fiore ha indetto un contest. Scopo della competizione? Ricostruire e creare nuove versioni della storica cupola. Digitali, naturalmente.
Nel 1418, Firenze bandì un concorso destinato a cambiare la storia dell’architettura: quello per la costruzione della cupola di Santa Maria del Fiore. Se nel precedente confronto – per realizzare la porta bronzea del Battistero – aveva avuto la meglio Lorenzo Ghiberti, in questa occasione fu Filippo Brunelleschi ad assicurarsi la commessa. E assicurare al capoluogo toscano un simbolo il cui fascino è rimasto immutato fino ai giorni nostri.
A tal proposito, ovvero a sancire il 600esimo anniversario da quello storico evento, l’Opera di Santa Maria del Fiore ha indetto un nuovo concorso, che oggi è il caso di definire contest, rivolto a tutti coloro che possiedono un account Instagram.
Scopo della competizione? Ricostruire e creare nuove versioni della storica cupola. Digitali, naturalmente.
Per partecipare a Sketch the Dome, basta scaricare gratuitamente dagli store Android ed Apple la app Autography, gestita proprio dall’Opera del Duomo. Fino al 31 maggio 2018 i partecipanti al contest potranno realizzare un disegno, utilizzando le modalità creative proposte dall’applicazione, ispirandosi appunto alla secolare cupola di Santa Maria del Fiore, pubblicando su Instagram gli esiti dei propri sforzi creativi accompagnati dagli hashtagt #SketchTheDome e #MuseoDuomoFi.
Da giugno, i membri dell’Opera selezioneranno le opere vincitrici, premiando i creativi con un’esposizione temporanea degli scatti presso una delle sedi dell’Opera di Santa Maria del Fiore, con invito ufficiale nel giorno dell’inaugurazione, prevista a settembre 2018.