Una mostra affascinante sta per prendere forma nel cuore di Modena, offrendo al pubblico l’occasione di ammirare le opere su carta custodite dalla prestigiosa raccolta dei duchi d’Este.
Affonda le radici nella storia di una dinastia nota in tutto il mondo, la rassegna Da Correggio a Guercino. Capolavori su carta della collezione dei duchi d’Este, allestita dal 17 febbraio al 13 maggio fra le sale della Galleria Estense di Modena, che regala agli spettatori una vero e proprio viaggio alla scoperta delle opere di cui è custode.
La mostra, infatti, è composta da una selezione di opere grafiche su carta ‒ dagli studi ai disegni preparatori ‒ firmate da artisti del calibro di Ludovico, Annibale e Agostino Carracci, Correggio, lo Scarsellino, Guido Reni e Guercino, già presenti nella raccolta modenese con i loro lavori pittorici.
Grazie a questa scelta il pubblico può mettere a confronto disegni e dipinti, gettando un nuovo sguardo sul panorama creativo tra il Cinquecento e il secolo successivo.
La collezione grafica dei duchi d’Este vanta una storia plurisecolare, intensificatasi in epoca secentesca, dopo il trasferimento a Modena e il successivo allestimento presso Palazzo Ducale. Gli inventari consentono di stimare la presenza nella raccolta di quasi tremila fogli, decimati però dalle incursioni napoleoniche: 1300 disegni portati in Francia non fecero più ritorno a Modena e, oggi, sono conservati al Louvre di Parigi.
[Immagine in apertura: Ludovico Carracci, Flora, carta colorata, matita, gessetto, 1590-1592]