L’allestimento permanente di sei sculture dà il via ad ArtLine Milano, il progetto di arte pubblica del Comune che si sviluppa all’interno del parco di CityLife, in un percorso che in totale si snoderà tra 20 opere di artisti giovani e internazionali, già affermati.
L’elemento che più contraddistingue CityLife, progetto di riqualificazione del quartiere Fiera di Milano disegnato dalle “archistar” Arata Isozaki, Daniel Libeskind e Zaha Hadid, è l’ampio parco pubblico. Proprio qui hanno fatto il loro debutto in questi giorni 6 sculture di ArtLine Milano, il progetto di arte pubblica del Comune di Milano che si sviluppa all’interno del parco di CityLife.
“Un museo d’arte contemporanea ‘a cielo aperto’, fruibile gratuitamente 24 ore su 24”, ha affermato l’assessore alla Cultura di Milano, Filippo Del Corno. “All’inaugurazione di questo primo gruppo di opere seguiranno altre installazioni permanenti, che andranno a completare una collezione di cui siamo molto orgogliosi perché espressione della migliore creatività nazionale e internazionale”.
Ideato da Roberto Pinto e Sara Dolfi Agostini, attualmente coordinato da Roberto Pinto con la collaborazione di Katia Anguelova e Angela Maderna, ArtLine diverrà infatti un percorso articolato in oltre 20 opere permanenti: 8 sono state selezionate attraverso un concorso per artisti under40 (la cui mostra si è tenuta a Palazzo Reale a Milano tra il 2015 e il 2016), mentre le rimanenti portano la firma di artisti internazionali già affermati.
[Immagine in apertura: Judith Hopf, Hand and Foot for Milan, 2017-2018, courtesy ArtLine Milano, foto di Alberto Fanelli. Immagine nell’articolo: Matteo Rubbi, Cieli di Belloveso, 2017, courtesy ArtLine Milano, foto di Alberto Fanelli]