Fino al 31 luglio, "Beyond the Castle" combina reale e virtuale dando vita a un suggestivo percorso che trasforma i visitatori del Castello in giocatori, dotati di appositi visori e di una speciale mappa. Un’esperienza interattiva di “hyper reality”, per immergersi nell’atmosfera della Milano di Ludovico il Moro e di Leonardo da Vinci.
Vestire i panni di un arciere nella città governata da Ludovico il Moro e “rimodellata” da Leonardo da Vinci? “Sfidarsi” tra le antiche mura della Torre Falconiera? Riassaporare le atmosfere della Milano di fine Quattrocento?
Fino al 31 luglio, con Beyond the Castle, la nuova esperienza di realtà virtuale interattiva da sperimentare al Castello Sforzesco di Milano, si può. Realizzata dalla startup italiana Beyond the Gate e destinata a un pubblico eterogeneo che include giovani, famiglie, adulti e curiosi, questa iniziativa combina reale e virtuale e può essere inserita nel “filone tematico”, di ispirazione ministeriale, che supporta l’impiego di videogiochi e di altre tecnologie innovative a supporto delle nuove forme di conoscenza.
La voce guida ribattezzata Eva conduce, tra racconti storici, quiz e approfondimenti, nelle varie sessioni di gioco, sempre attivando connessioni con il luogo fisico e la sua storia. Tra gli aspetti innovativi del progetto rientra infatti la volontà di favorire un’interazione dell’utente con la struttura architettonica; inoltre, una volta tolti i visori, gli “esploratori” sono incoraggiati a intraprendere un percorso di visita nel Castello, proseguendo di fatto l’esperienza ammirando, con i propri occhi, i luoghi al centro del percorso virtuale.
Una mappa speciale consente di addentrarsi nelle collezioni dei Musei del Castello Sforzesco, nella Veneranda Biblioteca Ambrosiana, nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie fino alla Porta del Soccorso, l’antico accesso alla storica struttura, per scoprirne tutti i segreti.