L’arte di Alexander Calder tra Spoleto e Firenze 6 Maggio 2018
Fino al 29 luglio, la mostra Tutti i mondi di Calder convoglia nelle sale espositive di Palazzo Medici Riccardi, nel centro storico fiorentino, opere e documenti che attestano il legame speciale tra uno dei più grandi scultori del Novecento e la città umbra di Spoleto. Alla sua comunità Alexander Calder donò un cospicuo numero di opere, sancendo anche con la produzione di un’opera monumentale come il Teodelapio - posizionata nel piazzale antistante la stazione ferroviaria cittadina - il grande amore verso questa terra, nella quale trascorse diversi periodi della sua vita.
Alexander Calder, Bozzetto per il Teodelapio, 1962, alluminio verniciato, Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente Spoleto. Copyright Fototeca Servizio Musei, archivi e biblioteche della Regione Umbria
Alexander Calder, Red, yellow, white standing mobile, 1967, metallo dipinto, Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente Spoleto. Copyright Fototeca Servizio Musei, archivi e biblioteche della Regione Umbria
Alexander Calder, Standing mobile, 1974, metallo dipinto, Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente Spoleto. Copyright Fototeca Servizio Musei, archivi e biblioteche della Regione Umbria
Alexander Calder, Spider, 1965, materiali di recupero e fil di ferro verniciati, Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente Spoleto. Copyright Fototeca Servizio Musei, archivi e biblioteche della Regione Umbria
Alexander Calder, Bracciale, 1966, argento, Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente Spoleto. Copyright Fototeca Servizio Musei, archivi e biblioteche della Regione Umbria
Alexander Calder, Senza titolo, 1962, gouache su carta, Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente Spoleto. Copyright Fototeca Servizio Musei, archivi e biblioteche della Regione Umbria
Alexander Calder, Stabile, 1963, gouache su carta, Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente Spoleto. Copyright Fototeca Servizio Musei, archivi e biblioteche della Regione Umbria
Alexander Calder, Stabile, 1963, gouache su carta, Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente Spoleto. Copyright Fototeca Servizio Musei, archivi e biblioteche della Regione Umbria
Alexander Calder, Soleil et étoile noire, 1967, gouache su carta, Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente Spoleto. Copyright Fototeca Servizio Musei, archivi e biblioteche della Regione Umbria
Alexander Calder, Piovra, 1964, gouache su carta intelata, Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente Spoleto. Copyright Fototeca Servizio Musei, archivi e biblioteche della Regione Umbria