I due artisti di stanza a Berlino sbarcano in Svezia con una grande retrospettiva, che mette in luce la vena surrealista delle loro opere e regala al pubblico anche un’esperienza in realtà virtuale.
Si intitola A journey through mud and confusion with small glimpses of air la rassegna che, dal 16 giugno al 9 settembre, animerà le sale del Moderna Museet di Stoccolma. Protagonisti assoluti i lavori di Nathalie Djurberg e Hans Berg, impegnati da anni in un’indagine attorno alle dinamiche sociali contemporanee descritte ricorrendo alla lente dell’ironia e di atmosfere surreali.
Descritta dal duo come un viaggio interiore attraverso il caos e la confusione, la mostra riunisce una serie di installazioni sonore e alcuni lavori video in cui ricorrono gli archetipi che formano l’immaginario dei due artisti, come una foresta buia, un palco illuminato o una caverna misteriosa.
Fra luce e oscurità, il pubblico potrà anche scoprire i lavori video e scultorei messi a punto dagli artisti per l’occasione, oltre alla prima opera in realtà virtuale creata da Nathalie Djurberg e Hans Berg. In aggiunta, il curatore Jo Widoff ha selezionato alcune realizzazioni iconiche e raramente esposte appartenenti alla collezione del Moderna Museet e legate al periodo surrealista, innescando così un dialogo fra passato e presente.