La città piemontese dà il via a “Iconica”, la nuova iniziativa dedicata alle personalità divenute emblema del nostro tempo. Si comincia con un indiscusso Maestro di stile.
Un format inedito sta per frasi strada nello scenario culturale torinese. È Iconica, progetto pensato per dare visibilità alle icone della nostra epoca, spaziando dalla moda alla letteratura, dalla musica all’arte, dal cinema al design e offrendo al pubblico una panoramica sulle esistenze pubbliche e private di personaggi che hanno scritto la storia creativa contemporanea.
La prima edizione di Iconica, curata da Monica Bruno e Angela Varasano, in programma dal 10 al 16 giugno, accenderà i riflettori su un impareggiabile genio dell’haute couture, protagonista della densa settimana intitolata Yves Saint Laurent ‒ L’Amour Fou. A dieci anni dalla sua scomparsa, Torino rende omaggio allo stilista francese con un ricco calendario di eventi, mostre, sfilate e workshop, che ne manterranno vivo il ricordo.
Ben 150 abiti e accessori, selezionati dalle due curatrici, saranno esposti al pubblico, sottolineando l’approccio rivoluzionario di Saint Laurent nei confronti della moda. Si deve a lui, infatti, l’invenzione del tailleur pantalone e l’adattamento al guardaroba femminile di alcuni capi di taglio maschile, come il trench e lo smoking. Affascinato da Marrakech, lo stilista vi trascorse buona parte del suo tempo, trovandovi numerosi spunti per la propria produzione.
Fra i molti eventi in programma a Torino si segnalano la proiezione, martedì 12 giugno al Cinema Massimo, del film-documentario L’Amour Fou, cui si ispira il titolo stesso della rassegna; la sfilata delle creazioni targate YSL mercoledì 13 giugno nella Galleria Umberto I; una serie di workshop e incontri, durante i quali saranno approfondite le peculiarità creative del couturier.