Lo "stile kwab" costituisce il più sensazionale e importante contributo olandese allo sviluppo dell'arte decorativa in Europa. Fino al 16 settembre, il Rijksmuseum di Amsterdam, che possiede la più vasta collezione al mondo di manufatti legati a questo fantasioso gusto, è sede di una speciale mostra che presenta per l'occasione ben 130 capolavori.
Visitabile per tutta l’estate, la mostra KWAB. Dutch Design in the Age of Rembrandt conduce i visitatori alla scoperta delle arti decorative olandesi che si svilupparono durante la cosiddetta Golden Age.
Mentre i pittori si concentravano sulla vita di tutti i giorni, realizzando ritratti, viste di interni e paesaggi legati alla vita reale, negli altri ambiti creativi si seguiva un registro opposto. All’interno del suggestivo allestimento progettato dallo scenografo e lighting designer Keso Dekker, tornano dunque a vivere le meraviglie in stile kwab del XVII secolo.
Stoviglie, piatti, argenteria, tavoli, armadi, arazzi, cornici e altri elementi d’arredo, originariamente destinati a decorare gli interni più eleganti delle élite dell’epoca, si caratterizzano per la presenza di creature marine fantastiche, bestie mostruose e per le forme corporee stravaganti e i contorni fluidi riconducibili allo stile auricolare o lobato, con riferimento alla fisiologia dell’orecchio.
Visitabile fino al 16 settembre, la mostra ricostruisce il gusto prevalente presso le famiglie agiate, ricorrendo a 130 capolavori provenienti dalle collezioni del Rijksmuseum, sede dell’esposizione. Nel percorso di visita, questa selezione di raffinati e sorprendenti oggetti viene presentata accanto dipinti di Rembrandt e Metsu, a stampe e disegni.
Accompagnata dal volume KWAB. Ornament as Art in the Age of Rembrandt, arricchito da 350 illustrazioni, l’esposizione è associata anche a una speciale iniziativa.
Il 13 e 14 settembre, infatti, il Rijksmuseum ospiterà il simposio KWAB: New Discoveries, animato da una serie di specialisti del settore che illustreranno le ricerche tecniche condotte in preparazione della mostra stessa, oltre a fare luce sugli aspetti storico artistici di questo stile e della sua diffusione.