La lunga notte culturale di Demanio Marittimo, a Senigallia

18 Luglio 2018

Demanio Marittimo Marzocca di Senigallia 2018 allestimento Fili d'Unione

In continuità con l’edizione 2017, contraddistinta dal tema della “comunità”, il tradizionale appuntamento con Demanio Marittimo.Km-278 prende quest’anno in esame il concetto di Coexistence. Ancora una volta, infatti, il km 278 del litorale di Marzocca di Senigallia si trasformerà per un’intera notte: dalle 6 di sera alle 6 del mattino si susseguiranno talk, conferenze, workshop e produzioni live.

Curato da Cristiana Colli e Pippo Ciorra –  promosso dalla rivista MAPPE, Gagliardini Editore, in collaborazione con MAXXI – Museo delle Arti del XXI secolo, Comune di Senigallia, Regione Marche e una pluralità di partner – il progetto vedrà alternarsi ospiti di rilievo internazionale, che passandosi il testimone daranno vita a una lunga notte dedicata all’architettura, alle arti, al design.
I progettisti Giancarlo Mazzanti, Christopher Roth e Jan Boelen, artisti e performer come Liam Young, James Taylor-Foster, insieme a intellettuali, registi, curatori e giornalisti sono attesi in questo tratto di spiaggia bagnato dall’Adriatico.

Dal robusto programma si segnalano il lancio di Housing the Human – progetto di ricerca itinerante e transdisciplinare finalizzato alla realizzazione di 5 prototipi, che saranno presentati prima a Copenaghen e Berlino e successivamente alla prossima edizione di Demanio Marittimo – e il talk condotto da Manuel Orazi (Quodlibet) con il regista Marco Bertozzi, l’antropologo e regista Giorgio Cingolani e Claudio Gaetani, dell’Università di Macerata, sul tema dei Grattacieli Adriatici.

Tutti gli appuntamenti avranno luogo negli spazi e sui palchi ideati dagli studenti del Royal College of Art di Londra: l’intervento vincitore della competizione lanciata nei mesi scorsi è Fili d’Unione (cui si riferisce l’immagine in apertura) ed è stato progettato dagli studenti Matthew Darmour-Paul, Dika Terra Lim, Yujun Liu e Chi-Jen Wang.