Se i visitatori non vanno al museo, è il museo ad andare dai visitatori. Così, il MOCA di Los Angeles allarga il suo raggio d'azione e conquista la città californiana. Presentando a passanti e automobilisti sulla Gran Avenue un maestoso murale, opera dell'artista nigeriana Njideka Akunyili Crosby.
Il MOCA – Museum of Contemporary Art di Los Angeles ha deciso di espandere il proprio “raggio d’azione” al di fuori delle sale espositive. Per raggiungere un più vasto pubblico, e incidere in maniera diretta sulla vita della città californiana, il museo ha infatti dato il via all’iniziativa MOCA Mural, che invita passanti e automobilisti ad ammirare un’opera realizzata direttamente sulle mura esterne dell’edificio.
Per la seconda edizione di questo progetto, è stata invitata l’artista di origine nigeriana – ora residente e attiva proprio a Los Angeles – Njideka Akunyili Crosby.
Già famosa per i suoi interventi su larga scala, che fondono collage e stampe, disegno e pittura, ma soprattutto spunti visivi che hanno origine tanto dall’America quanto dal Paese natio dell’artista, per l’occasione Akunyili Crosby ha realizzato una complessa scena, che riflette con colori vibranti e riferimenti culturali differenti la “complessità delle vite contemporanee”, in un’epoca post-colonia e cosmopolita, dove anche le identità sono diventate “globali” e ibride.