I Musei Civici di Cagliari si raccontano, sullo sfondo del Sessantotto

2 Settembre 2018


Si intitola ’68 ‒ Materiali per un museo progressivo la mostra allestita fino a novembre fra le sale del Palazzo di Città a Cagliari, offrendo al pubblico una panoramica sulla storia della collezione del museo, a partire dalle sue origini, fra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento, per volontà dell’allora direttore Ugo Ugo, che oggi affianca l’attuale direttrice Paola Mura nella curatela della rassegna.

Inserita nell’ambito del festival CagliariPaesaggio, l’esposizione riunisce oltre cinquanta opere che spaziano dalla pittura alla grafica, dall’installazione alla scultura, restituendo il vivace clima creativo sessantottino. La raccolta, infatti, fu pensata per generare un ponte fra la Sardegna e le tendenze artistiche più sperimentali dell’epoca, annoverando opere, fra gli altri, di Uncini, Agnetti, Castellani, Pomodoro, Gilardi, Griffa, Nespolo e Bonalumi.

Gli allestimenti riprendono quelli della mostra Materiali per un centro pubblico d’arte contemporanea presentata da Ugo alla Galleria Comunale nel 1975, e includono documenti che testimoniano lo sviluppo della collezione, facendo immergere lo spettatore nelle atmosfere di cinquant’anni fa.

[Immagine in apertura: photo by Giorgio Marturana]