Arrivano da tutto i mondo gli oltre cento espositori che animeranno la terza edizione della fiera internazionale dedicata alle opere d'arte su carta, in programma al Centro Esposizioni Lugano dal 20 al 23 settembre. Nella stessa sede saranno inoltre visitabili anche alcune mostre, mentre un programma di conversazioni, proiezioni, attività didattiche, interviste con artisti, critici e storici dell’arte, consulenti e specialisti di investimenti analizzerà gli scenari del settore.
Diretta da Luigi Belluzzi, WOPART – Work on Paper Art Fair delinea il quadro aggiornato della produzione artistica su supporto cartaceo in un’ottica internazionale. Selezionati da un comitato scientifico presieduto da Giandomenico Di Marzio – giornalista, critico e curatore d’arte contemporanea – e da Paolo Manazza – pittore e giornalista specializzato in economia dell’arte – i soggetti partecipanti alla fiera in apertura il prossimo 21 settembre al Centro Esposizioni Lugano provengono da 16 diversi Paesi; tra loro, 86 sono le gallerie.
In questa cornice saranno presentati lavori di artisti eterogenei, dando così vita a una lettura trasversale dello “stato dell’arte”, in un viaggio tra tecniche, linguaggi ed epoche. Accanto alla Main Section andranno a innestarsi le proposte delle 14 gallerie che prendono parte alla nuova sezione Emergent, dedicata ai nomi emergenti. Negli spazi espositivi sarà inoltre collocata l’installazione site-specific Scotch Drawing #20092018: progettata da Alex Dorici, è realizzata con nastro adesivo di carta di colore blu, un materiale “povero” attraverso il quale prenderanno vita singolari forme tridimensionali.
L’appuntamento, in programma fino al 23 settembre, è infatti affiancato da una serie di iniziative collaterali, promosse alla scopo di arricchire ulteriormente il format.
Intende focalizzarsi sull’opera del maestro dell’Haute Joaillerie italiana la rassegna Giampiero Bodino. Il sogno delle idee, mentre sulla fotografia si concentra Joseph Beuys – Difesa della Natura in the world, la mostra di Buby Durini, a cura di Giorgio D’Orazio, che opere provenienti dalla Kunsthaus di Zurigo. Solo due degli appuntamenti espositivi visitabili nei prossimi giorni nel Centro Esposizioni Lugano.
[Immagine in apertura: Pablo Picasso, Four Nude Women and a Sculpted Head, from La Suite Vollard | Quatre Femmes Nues et Tête Sculptée, 1934. Courtesy Gilden’s Art Gallery]