Addio a Rachele Bianchi, Maestra della scultura

2 Ottobre 2018

Rachele Bianchi

Un nuovo lutto ha colpito il mondo dell’arte, privandolo di una delle sue personalità più emblematiche. Stiamo parlando di Rachele Bianchi, scomparsa a 93 anni dopo una lunga carriera nel solco della scultura.
Nata a Milano nel 1925, l’artista intraprese il suo percorso creativo affidandosi alle tempere e al disegno a matita, per poi avvicinarsi allo studio della materia.

Risalgono agli anni Cinquanta i suoi primi esperimenti con le arti plastiche, testimoniati dai lavori in creta e terracotta, cui fecero seguito i bronzi esposti nelle mostre personali allestite nella sua città ‒ basti ricordare la mostra alla Galleria Giorgio Magnoni nel 1977 e le ripetute presenze negli ambienti della Galleria Ada Zunino.

Nei decenni successivi Rachele Bianchi diede forma a opere caratterizzate da dimensioni poderose e da un’indagine attorno alla materia sempre più approfondita, incluse in una serie di mostre che testimoniano l’evoluzione stilistica della scultrice ‒ Artiste, presenze femminili nei movimenti artistici a Milano 1928-1968, ospite della Sala Viscontea a Milano nel 1999 e la personale del 2000 ancora presso la Galleria Ada Zunino, solo per citarne alcune.

Bianchi fu anche autrice del bassorilievo La Madonna, San Giorgio, San Lorenzo destinata al Duomo di Milano, mentre le sue opere pittoriche sono conservate in musei e istituzioni internazionali.