A Bologna, una giornata di performance in memoria di Giorgio Morandi
Nel venticinquesimo anno della sua fondazione, il Museo Morandi di Bologna ospita un evento performativo ideato per innescare un dialogo tra il pubblico di oggi e le opere del pittore novecentesco.
Si rinnova l’appuntamento con Diventa Morandi, l’iniziativa che, attraverso la performance, avvicina il pubblico contemporaneo al lavoro del pittore bolognese, scomparso nel 1964. Dopo la casa atelier di Via Fondazza e la residenza estiva di Grizzana, tocca al Museo Morandi ospitare la quarta edizione del progetto curato da Incontrarsi nell’Arte.
Durante l’intera giornata di domenica 7 ottobre, gli spettatori potranno entrare in contatto con la poetica di Giorgio Morandi, cogliendola sotto una luce nuova grazie agli interventi delle cinque artiste coinvolte. Francesca Cesari, Rita Correddu con la collaborazione di Michele Braga, Maria Rapagnetta, Giuseppina Siotto e Laura Ulisse si serviranno di linguaggi creativi diversi per rileggere in chiave attuale l’opera del pittore.
Dalla fotografia all’installazione sonora fino all’osservazione esperienziale e alla performance vera e propria, le artiste metteranno in evidenza le diverse sfumature dello stile di Morandi, invitando il pubblico a interagire non solo con la storia artistica e umana del pittore, ma anche con le azioni creative realizzate durante la giornata.
[Immagine in apertura: photo Francesca Cesari]