La più ampia esposizione pubblica di materiale originale relativo all'autore de Il Signore degli Anelli sta per aprire negli spazi della Morgan Library & Museum, a New York. L'appuntamento è associato a un robusto programma di eventi collaterali, che fino ad aprile proporrà talk, lecture, simposi, iniziative per famiglie e workshop destinati agli adulti.
Impossibile contare quanti siano gli appassionati di Tolkien nel mondo. Le sue opere, capolavori indiscussi e influenti del genere fantasy, continuano ad appassionare sempre nuove generazioni di lettori, in un flusso incessante supportato nei decenni da pellicole cinematografiche, rivelazioni e anche mostre.
In apertura il 25 gennaio, Tolkien: Maker of Middle-earth punta a oltrepassare i “limiti” dei precedenti progetti espositivi dedicati all’amatissimo autore de Lo Hobbit, Il Silmarillion e Il Signore degli Anelli. Affiancata da un esteso programma di appuntamenti collaterali, che proseguiranno fino ad aprile, la rassegna è stata infatti presentata come “la più ampia esibizione pubblica di materiale originale di Tolkien per diverse generazioni“.
Resa possibile dalla collaborazione tra la Morgan Library & Museum di New York, che la ospita, Fay e Geoffrey Elliott e con il supporto di The Tolkien Estate, The Tolkien Trust e dei membri della famiglia Tolkien, la mostra offrirà un’immersione nell’universo dell’autore britannico e delle iconiche opere di narrativa.
Fotografie di famiglia e cimeli, illustrazioni originali di Tolkien, mappe, bozze di manoscritti e disegni legati a diverse pubblicazione si susseguiranno lungo il percorso espositivo, visitabile fino al 12 maggio. Le opere presentate provengono da numerose istituzioni culturali e da alcune collezioni private; riunite insieme per questa speciale occasione, permetteranno di cogliere nuove sfaccettature della vita e della carriera dell’autore, scomparso nel 1973 ma reso leggendario dalla sua produzione letteraria.
[Immagine in apertura: Sovracoperta della prima edizione de Lo Hobbit di J.R.R. Tolkien, 1937]