Il Vesuvio, i personaggi che lo hanno popolato e le storie del suo territorio hanno ispirato lo street artist Mattia Campo Dall’Orto nella realizzazione della livrea d’arte applicata sulle vetture in circolazione lungo la celebre linea ferroviaria.
Si possono riconoscere le figure di Ercole, di Plinio il Vecchio, di Lucrezia d’Alagno – la preferita di re Ferdinando – di Wolfgang Goethe, di Giacomo Leopardi, di Massimo Troisi, di Luigi Palmieri – direttore dell’Osservatorio del Vesuvio – di Luigi Denza – animatore musicale della storica Funicolare – sulle nuove vetture “speciali” gestite dall’Eav – Ente Autonomo Volturno.
In circolazione da pochi giorni, il primo dei quattro treni con “livrea d’arte” conduce residenti e turisti lungo la linea Circumvesuviana, celebrando la peculiare identità del territorio e raccontandone alcuni passaggi storici salienti.
Promossa dalla stessa EAV, l’iniziativa è finalizzata alla personalizzazione, tramite pellicola adesiva decorata, di alcune carrozze che, lungo il loro itinerario, fanno tappe in località anche di notevole interesse turistico, tra cui Pompei, Ercolano, Oplonti e Sorrento. Fil rouge del progetto è il Vesuvio, il vulcano temuto e amato, imponente e terribile, che a Goethe – uno dei protagonisti del progetto – comparve “con un pennacchio di fumo sul cocuzzolo”.
In un continuo fluire nel tempo e nella storia, la livrea d’arte rende omaggio ad alcuni degli artisti nati nel comprensorio vesuviano. Tra questi, spazio anche all’amatissimo attore e regista Massimo Troisi, originario di San Giorgio a Cremano e scomparso prematuramente nel 1994.
Per il prossimo futuro è stata annunciata la realizzazione di altri treni “artistici”: entro il 2019 dovrebbero essere complessivamente quattro i convogli revampizzati; saranno destinati alle località turistiche e verranno impiegati anche per il nuovo servizio “treni charter speciali”, appena lanciato.