Il legame tra Leonardo e Milano è stato molto intenso: la città, com'è noto, si rivelò per l'artista e scienziato scomparso 500 anni fa un terreno fertilissimo per le sue ricerche. Proprio a Milano sta per essere presentato il nuovo libro dello storico dell'arte Stefano Zuffi, intitolato "Leonardo in primo piano".
Celebrati in tutto il mondo con importanti mostre e progetti culturali di varia natura, i 500 anni dalla scomparsa di Leonardo da Vinci rappresentano un’opportunità unica per gettare nuova luce su specifici aspetti della produzione e della ricerca dell’eccezionale artista e scienziato toscano.
Per Rizzoli Illustrati, lo storico dell’arte Stefano Zuffi ha curato il libro Leonardo in primo piano, che sarà presentato – con la partecipazione dell’autore – mercoledì 27 febbraio negli spazi di Milano Santa Giulia, in Via Bonfadini 148.
Con all’attivo numerosi volumi di divulgazione culturale, nei quali si è soffermato in particolare sull’arte rinascimentale e barocca, in questa nuova pubblicazione Zuffi delinea uno scrupoloso ritratto di Leonardo pittore, ripercorrendo l’intero corpus pittorico. Accanto a opere iconiche dell’arte di tutti i tempi, tra cui l’Annunciazione, il Battesimo di Cristo, la Gioconda, la Vergine delle rocce, il volume propone una selezione di preziosi disegni leonardeschi. L’intento è quello di consentire al lettore di penetrare in profondità all’interno di questo ambito della produzione leonardiana, supportando la narrazione con ingrandimenti di particolari e dettagli.
Alla presentazione di Leonardo in primo piano prenderanno parte Alberto Saibene, saggista; Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci; Giangiacomo Schiavi, editorialista e giornalista de Il Corriere Della Sera.
[Immagine in apertura: Leonardo da Vinci, Dama con l’ermellino, 1480-1490, Museo Nazionale di Cracovia]