Firenze riscopre Verrocchio, il Maestro di Leonardo 6 Marzo 2019
Aperta fino al 14 luglio prossimo, la mostra "Verrocchio, il maestro di Leonardo" riunisce oltre 120 opere – tra dipinti, sculture e disegni – per ricostruire integralmente la carriera di uno dei maggiori artisti del Quattrocento italiano. Palazzo Strozzi e il Museo Nazionale del Bargello, sede di una sezione speciale, ospitano un evento senza precedenti: fin qui, infatti, non era mai stata promossa un’ampia retrospettiva dedicata specificatamente ad Andrea del Verrocchio, che fu “orefice”, “dipintore”, “architettore”, “scarpellatore”, “intagliatore”, “lapidarius”, “marmorarius” e "maestro di tutti". La sua complessa figura e alla sua vasta produzione sono state scrupolosamente analizzate dagli storici dell'arte Francesco Caglioti e Andrea De Marchi, curatori di questa mostra, destinata a fare tappa anche negli Stati Uniti.
Andrea del Verrocchio (Firenze, 1435 circa -Venezia, 1488) e bottega, L’arcangelo Raffaele e Tobiolo, 1470-1472 circa, tempera su tavola, cm 83,6 x 66. Londra, The National Gallery, inv. NG781 (acquisto 1867) © The National Gallery, London
Andrea del Verrocchio (Firenze, 1435 circa -Venezia, 1488), David vittorioso, 1468-1470 circa, bronzo con tracce di dorature, cm 122 x cm 60 x 58. Firenze, Museo Nazionale del Bargello, inv. Bronzi 450 (testa di Golia) e inv. Bronzi 451 (David). Musei del Bargello, Firenze. Su concessione del Ministero dei beni e delle attività culturali.
Leonardo da Vinci (Vinci, 1452 -Amboise, 1519), Braccia e mani femminili; Testa maschile in profilo, 1474-1486 circa, punta d’argento e punta di piombo, con ritocchi successivi dei profili in matita nero-grigiastra tenera, il tutto lumeggiato con biacca a pennello e a gouache, su carta preparata leggermente in rosa color pelle, mm 215 x 150 . Castello di Windsor, Royal Library, The Royal Collection Trust, inv. RCIN 912558 (concesso in prestito da Sua Maestà la Regina Elisabetta II). Royal Collection Trust / © Her Majesty Queen Elizabeth II 2019
Andrea del Verrocchio (Firenze, 1435 circa -Venezia, 1488), Spiritello con pesce (Putto col delfino), 1470-1475 circa, bronzo, cm 70,3 x 50,5 x 35. Firenze, Musei Civici Fiorentini-Museo di Palazzo Vecchio, inv. MCF-PV 2004-10615. Il restauro dell’opera è stato reso possibile grazie al generoso contributo di Friends of Florence
Andrea del Verrocchio (Firenze, 1435 circa -Venezia, 1488), San Girolamo, 1465/1470 circa, tempera su carta incollata su tavola, cm 40 x 26. Firenze, Gallerie degli Uffizi, Galleria Palatina di Palazzo Pitti, inv. (1912) 370. Gabinetto Fotografico delle Gallerie degli Uffizi. Foto Francesco del Vecchio
Leonardo da Vinci (Vinci, 1452 -Amboise, 1519), Teste e figure a mezzo busto, viste di profilo, Madonna che allatta il Bambino contro un paesaggio, con san Giovannino, Figura maschile stante, Teste di leone, Un drago (recto), Teste e figure a mezzo busto, una delle quali tagliata a tre quarti (verso), 1478 circa, penna e due diversi inchiostri bruni, mm 405 x 290. Castello di Windsor, Royal Library, The Royal Collection
Andrea del Verrocchio (Firenze, 1435 circa -Venezia, 1488), Madonna col Bambino, 1470 circa, tempera su tavola, cm 75,8 x 47,9. Berlino, Staatliche Museen zu Berlin, Gemäldegalerie, inv. 108 © Staatliche Museen zu Berlin, Gemäldegalerie / Christoph Schmidt
Sandro Botticelli (Sandro di Mariano Filipepi; Firenze, 1445-1510), Madonna col Bambino e due angeli, 1468 circa, tempera su tavola, cm 100 x 71. Napoli, Museo e Real Bosco di Capodimonte, inv. Q46. Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali-Museo e Real Bosco di Capodimonte
Andrea del Verrocchio (Firenze, 1435 circa – Venezia, 1488), Incredulità di san Tommaso, 1467-1483, bronzo con dorature. Gruppo: cm 241 x 140 x 105; Cristo: cm 241 x 94 x 60, San Tommaso: cm 203 x 90 x 90. Firenze, Chiesa e Museo di Orsanmichele (dal tabernacolo dell’Università della Mercanzia), Musei del Bargello, Firenze. Su concessione del Ministero dei beni e delle attività culturali.
Andrea del Verrocchio (Firenze, 1435 circa -Venezia, 1488), Madonna col Bambino e due angeli (Madonna di Volterra), 1471-1472 circa, tempera su tavola, cm 96,5 x 70,5. Londra, The National Gallery, inv. NG296 (acquisto 1857) © The National Gallery, London.
Leonardo da Vinci (Vinci, 1452 -Amboise, 1519), Panneggio di una figura seduta, vista quasi frontalmente, 1475-1480 circa, acquarellature marroni, tempera grigia e biacca su tela di lino preparata in colore grigio (tracce di contorno a penna e punti ad inchiostro nero con funzione preparatoria; gli angoli superiore e inferiore a sinistra sono risarciti e intonati di grigio; controfondato) mm 266 x 233 . Parigi, Musée du Louvre, Département des Arts Graphiques, inv. 2255. Photo © RMN-Grand Palais (musée du Louvre) / Michel Urtado
Andrea del Verrocchio, Madonna col Bambino, 1470 o 1475 circa, tempera e olio su tavola, cm 75,8 x 54,6. Berlino, Staatliche Museen zu Berlin, Gemäldegalerie, inv. 104° © Staatliche Museen zu Berlin, Gemäldegalerie / Christoph Schmidt (particolare)