Tra cortometraggi, videoclip (da quest’anno anche quelli mainstream) e workshop, il festival si conferma uno tra gli appuntamenti cinematografici più attesi in Italia.
Torna il festival dedicato al meglio della cinematografia breve italiana: Cortinametraggio, ideato e diretto da Maddalena Mayneri, si terrà come sempre a Cortina dal 18 al 24 marzo e sarà quest’anno un’edizione record, con oltre 670 progetti tra cortometraggi e videoclip musicali arrivati in selezione. E proprio su questo fronte, il 2019 fa registrare una novità, “quella di aver “allargato” la proposta anche ai video mainstream, quelli di artisti affermati e con budget più sostanziosi, creando di fatto due vere e proprie sezioni di concorso: mainstream e underground”, ha dichiarato Cosimo Alemà, direttore della sezione. “E due saranno anche i premi” al Miglior Videoclip Underground e al Miglior Videoclip Mainstream”.
Da quest’anno, inoltre, il Festival celebra la suggestiva cornice che da 14 anni ospita il festival grazie al progetto Proiezione Futuro che realizza, per la prima volta, una nuova esperienza in realtà virtuale.
Il progetto si svolgerà in collaborazione con la Cooperativa di Cortina, dove il pubblico potrà visionare una serie di corti realizzati mediante innovativi sistemi di ripresa aerea e in soggettiva a 360 gradi. Attraverso l’uso dei visori, il pubblico potrà così immergersi nei meravigliosi paesaggi di Cortina D’Ampezzo e viverli in prima persona.
[Immagine in apertura: Daniele Silvestri nel videoclip del suo brano Argentovivo, tra i cortometraggi musicali “mainstream” presentati a Cortinametraggio 2019]