Prima di intraprendere un tour globale, le fotografie vincitrici del concorso annuale saranno esposte alla mostra dei Sony World Photography Awards 2019 alla Somerset House di Londra. Tra queste spiccano le immagini di Five Degrees, la serie con cui Federico Borella ha ottenuto il titolo di Photographer of the Year.
Edizione da ricordare per l’Italia, quella dei Sony World Photography Awards 2019. Sono infatti significativi, per rilievo e per numero, i titoli conseguiti dai fotografi di nazionalità italiana che hanno preso parte alla competizione coordinata dalla World Photography Organisation.
I giudici incaricati – esperti di fotografia provenienti dal mondo dei media, dei musei, dell’editoria e accademico, attivi in tutto il mondo – hanno scelto di conferire a Federico Borella, autore della serie Five Degrees, il riconoscimento di Photographer of the Year 2019. Per questo lavoro, che è stato premiato con il primo posto nella categoria Documentario, il 35enne originario di Bologna ha ricevuto anche un premio in denaro pari a 25mila dollari.
Con oltre un decennio di esperienza sul campo e collaborazioni con numerose agenzie internazionali, Borrella ha documentato la piaga dei suicidi maschili nella comunità agricola di Tamil Nadu, nel sud dell’India, colpita dalla più grave siccità degli ultimi 140 anni. Per Brendan Embser, membro della giuria, l’aspetto che ha sollecitato il maggiore interesse “è stato l’approccio molto intelligente di Borella nel raccontare una storia sul cambiamento climatico che ha messo in primo piano con delicatezza le persone colpite – il piccolo gruppo di persone ritratto da Borella rappresenta un gruppo più vasto di persone che si sono tolte la vita o le cui vite sono state distrutte dai cambiamenti climatici.”
Successi italiani anche per il duo composto da Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinni, che ha ottenuto il primo posto nella categoria Scoperta per la serie Güle Güle; per Alessandro Grassani, che si è imposto nella categoria Sport con Boxing Against Violence: The Female Boxers Of Goma e per Massimo Giovannini, che può vantare il secondo posto nella categoria Ritratto, grazie alla serie Henkō.
[Immagine in apertura: dettaglio di una fotografia della serie Five Degrees © Federico Borella, Italy, 1st Place, Professional competition, Documentary, 2019 Sony World Photography Awards]