Arte antica e contemporanea si incontrano nell’evento performativo che animerà gli spazi milanesi dell’Accademia di Brera fino al 5 maggio. Fra istanze rinascimentali e attualità politica.
Trae spunto dell’omonimo volantino prodotto dal gruppo di resistenza studentesca Die Weiße Rose (La Rosa Bianca), lanciato su Monaco dagli aerei delle forze alleate nel luglio del 1943, il titolo della performance che Marianne Heier metterà in scena all’Accademia di Belle Arti di Brera fino al 5 maggio e all’ex Museum of Contemporary Art di Oslo il 26, 28, 30 maggio e il 1° giugno, nell’ambito della osloBIENNALEN First Edition 2019-2024.
And Their Spirits Live On si struttura come una ”visita guidata” condotta dall’artista nei corridoi dell’Accademia di Belle Arti di Brera e ha come oggetto sette copie di sculture antiche e rinascimentali, dalla Flora Farnese alle tombe medicee di Michelangelo. Partendo dal tema del coraggio civile, l’azione mette in luce gli aspetti eroici e politici sottesi ai miti e alle storie evocate dalle opere, gettando un ponte fra il passato e i grandi temi dell’oggi – dalle questioni di genere all’identità e all’uguaglianza.
Inoltre, il riferimento a questa categoria scultorea chiama in causa il ruolo giocato dalle copie, che ricordano la centraliltà del canone classico e, al tempo stesso, sono considerate alla stregua di fantasmi. Con la sua perfromance, Heier regala loro nuova vita, approfondendone la storia.
[Immagine in apertura: Photo by Stefano Campo Antico]