Inaugurato nel 1962, il TWA Flight Center era all'epoca una struttura futuristica ma, anche a distanza di decenni, non si può certo dire che l'edificio progettato da Eero Saarinen abbia perso il suo smalto. Anzi, l'ex terminal dell'aeroporto JFK di New York è appena tornato al suo originale splendore.
Si sono da poco conclusi i lavori di riconversione della storica struttura “espressionista” progettata da Eero Saarinen per l’Aeroporto Internazionale John F. Kennedy di New York: interessato da interventi di recupero e rinnovo in corso dal dicembre del 2016, il corpo principale del TWA Flight Center è divenuto ora il TWA Hotel, costituito da oltre 500 camere e uno spettacolare ponte panoramico.
Inaugurato nel 1962, l’iconico terminal fa sfoggio di una copertura a guscio con “ali” sporgenti, al di sotto delle quali si estendono ampie vetrate in grado di offrire una visione perfetta degli aerei in arrivo e in decollo. Nonostante alcune parti del progetto originale siano state demolite e rimpiazzate, per dar vita a quello che è divenuto nel 2008 il Terminal 5 dell’aeroporto, il corpo centrale progettato da Saarinen ha mantenuto intatto negli anni tutto il suo fascino.
Proprio questo edificio ospita ora il TWA Hotel, inaugurato lo scorso 15 maggio. Gran parte del fascino della struttura alberghiera si deve appunto alla struttura originariamente concepita da Saarinen, che non a caso è stata riportata alla sua condizione iniziale. Convertita nella lobby dell’albergo, nonché nell’area dedicata alla ristorazione e agli spazi dedicati ai meeting, l’architettura risalente alla “golden age dei viaggi aerei” ha ispirato in realtà lo stile di tutto l’hotel, anche di quelle parti edificate ex novo.
Collaborando con la New York Historical Society, il TWA Museum di Kansas City, l’archivio Saarinen alla Yale University, l’autorità portuale di New York e New Jersey, persino ex lavoratori impiegati al terminal negli anni del boom economico, i costruttori dell’hotel sono riusciti ad arredare le stesse stanze con i pezzi progettati da Saarinen per Knoll e ricorrendo a materiali tipici del gusto dell’epoca di fondazione del TWA Flight Center, come ottone e cristallo; di più, oltre 2mila artefatti degli anni Sessanta sono stati raccolti e verranno esposti in una serie di mostre, che avranno luogo proprio all’interno dell’ex terminal.
[Immagine in apertura: Eero Saarinen, TWA Flight Center, photo by Swizz152 via Wikipedia, 2015]