Il docufilm su Michelangelo premiato dai genitori italiani

Il Moige – Movimento italiano genitori, un’associazione impegnata in Italia nella protezione dei minori nell’ambito della vita sociale, ha assegnato quest’oggi 28 premi all’interno della dodicesima edizione di Un anno di zapping… e di like.
Per l’occasione, sono stati presi in considerazione e recensiti ben 300 prodotti televisivi e web che figurano nel palinsesto della stagione 2018/2019.

Nella mole dell’offerta televisiva, non è passata inosservata una delle recenti produzioni targate Sky – con Magnitudo Film: nella categoria Fiction, Serie Tv e Docu-Fiction dei riconoscimenti assegnati da Moige, il docu-film Michelangelo Infinito è stato infatti premiato “per aver saputo trasportare lo spettatore nel mondo storico e interiore di Michelangelo“, come recita la motivazione .
Giudizio che vale anzi la pena riportare per intero: “Per aver saputo trasportare lo spettatore nel mondo storico e interiore di Michelangelo, grazie anche alla toccante interpretazione di Enrico Lo Verso, per conoscere di lui, oltre alla straordinaria arte, il tormento interiore, le passioni, la fede, la visione dell’uomo tra corporeo e spirituale, il confrontarsi con la grandezza dell’Infinito”.

A ritirare il meritato premio è stato Enrico Lo Verso, volto nel lungometraggio proprio di Michelangelo Buonarroti, mentre è Ivano Marescotti a impersonare Giorgio Vasari. Le redini della narrazione sono tenute proprio da Buonarroti e Vasari: all’interno di un limbo ambientato nelle suggestive Cave di Marmo di Carrara, Michelangelo descrive gli snodi principali della sua esistenza e dei suoi tormenti più intimi. A raccontare la dimensione storica e artistica è invece il Vasari, attento narratore della vita e delle opere del Buonarroti.