Fino al 12 gennaio 2020, il Groninger Museum, nei Paesi Bassi, ospita un pionieristico progetto che accende i riflettori sull'arte di Daan Roosegaarde. L'artista olandese, conosciuto grazie agli innovativi interventi in cui combina design sociale, arte e (bio-)tecnologia, anche nello spazio pubblico, ha concepito per questa occasione cinque stanze in successione nelle quali sono i visitatori ad avere un ruolo di primo piano. Curata da Mark Wilson e Sue-an van der Zijpp, la mostra "Presence" è una vera e propria esperienza di attraversamento e conoscenza dello spazio, durante la quale le condizioni mutano costantemente, sulla base delle azioni e dei movimenti del pubblico. Una sorta di "paesaggio da sogno", che si traduce in un invito alla sperimentazione.