A Venezia, il grande cinema in formato Polaroid

26 Agosto 2019


Da Bernardo Bertolucci a Zhang Yimou, da Johnny Depp a Julianne Moore, sono tante le personalità della settima arte che hanno fatto tappa a Venezia nell’ambito del suo noto festival del cinema. Ora una grande rassegna fotografica le celebra proprio in occasione della 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, al via il 28 agosto.

Ritratti (Opere uniche) 300 Polaroid raccontano i protagonisti della Biennale Cinema (1996-2004) è il titolo della esposizione allestita all’Hotel Des Bains, al Lido, e al T Fondaco dei Tedeschi, nel centro storico di Venezia, fino al 15 settembre. L’evento è realizzato in collaborazione con l’agenzia Photomovie, che dal 1996 al 2004 ha documentato in maniera ufficiale la presenza di autori e divi alla Mostra del Cinema attraverso la Giant Camera, prodotta da Polaroid in pochissimi esemplari.

La particolarità di questa macchina era la creazione di fotografie che si sviluppavano in 80 secondi, dopo i quali il negativo moriva, lasciando solo positivi non riproducibili, esposti in quegli anni al Palazzo del Cinema. All’Hotel Des Bains vanno in mostra, secondo un criterio cronologico, 300 Polaroid giganti che evocano i protagonisti delle varie edizioni della kermesse, dal 1996 al 2004: i vincitori dei Leoni d’Oro e degli altri premi, i membri delle giurie e le star internazionali che hanno sfilato sul red carpet del Lido.

Maurizio Galimberti, Fabrizio Marchesi e Fabio Lovino sono solo alcuni degli autori che hanno firmato gli scatti presentati a Venezia anche nella cornice di T Fondaco dei Tedeschi – department store e importante polo culturale cittadino sorto all’interno di un edificio storico ‒, innescando un dialogo a distanza con le istantanee riunite all’Hotel Des Bains.

[Immagine in apertura: Harrison Ford, Venezia 2002, copyright Chicco Ronchetti/Photomovie]