Al via la decima edizione di “Land Art al Furlo”, la manifestazione che invita artisti di tutto il mondo a proporre opere in dialogo con la natura, in provincia di Pesaro e Urbino.
Torna il festival Land Art al Furlo (nell’immagine in apertura, photo Germano Serafini), e lo fa con una formula tutta nuova. Giunta alla sua decima edizione, la manifestazione, da sempre caratterizzata da una call internazionale, propone quest’anno una selezione mirata di soli tre artisti: Han Lammers, Arnhild Kart e Michele Picone.
Scelti dal curatore del progetto Andrea Baffoni, ognuno di essi è stato invitato all’elaborazione di opere temporanee, inserite all’interno dello splendido scenario naturale del parco di Sant’Anna del Furlo, nel comune di Fossombrone. Visibili fino al 14 settembre, i lavori mirano al confronto con il contesto naturale, operando su zone del parco particolarmente legate alla scultura e all’arte ambientale.
L’edizione di quest’anno segna inoltre un traguardo doppiamente speciale per il festival. Oltre a marcare la decima edizione dell’evento, il 2019 festeggia i cento anni di operato della Casa degli Artisti di Fossombrone, l’ente culturale a capo del festival di Land Art. Per l’occasione, saranno organizzati workshop e incontri con i protagonisti della rassegna, oltre all’allestimento de L’uomo con le ali, la scultura mobile a opera di Antonio Sorace, artista e presidente dell’associazione.